Gobbetto con la collaborazione dell’artista Sonja Quarone ha realizzato, attraverso l’utilizzo delle proprie resine artistiche, uno spazio social point dove i materiali e le tecniche innovative si contrappongono alla classicità dell’Impressionismo.
Un punto di rottura, proprio come fecero nella seconda metà del XIX secolo gli impressionisti con le loro innovazioni nell’uso del colore e della luce.
Monet, Renoir, Bonnard, Boudin, Corot, Courbet, Daubigny, ma anche Delacroix, Dufy, Géricault. Per la prima volta il Forte di Bard dedica una mostra evento agli impressionisti e lo fa con un progetto inedito dal titolo Luci del Nord. Impressionismo in Normandia.
A promuovere l’esposizione, curata dallo storico dell’arte Alain Tapié, è l’Associazione Forte di Bard con la collaborazione di Ponte Organisation für kulturelles Management GmbH di Vienna. Più di settanta importanti opere raccontano, in un progetto inedito ed originale, la fascinazione degli artisti per la Normandia, territorio che diventa microcosmo naturale generato dalla forza della terra, del vento, del mare e della nebbia. Un paesaggio naturale dotato di una propria ‘fisicità’ vera e vibrante. I dipinti provengono dall’ Association Peindre en Normandie di Caen, dal Museo del Belvedere di Vienna, dal Musée Marmottan di Parigi e dal Musée Eugène Boudin di Honfleur.
RSVP
0125.833816 eventi@fortedibard.it
Inaugurazione: venerdì 2 febbraio 2018 h. 18.00
Dove: Forte di Bard (AO)
Quando: dal 3 Febbraio al 17 giugno 2018