Dopo il successo della mostra “Cuore d’Oriente” presso lo spazio Material ConneXion della Triennale di Milano, Sonja Quarone torna con una nuova mostra personale all’interno della nota galleria milanese Fabbrica Eos: potremo ammirare opere dedicate alla cultura asiatica, dell’India in particolare, immagini scattate durante il suo ultimo viaggio in Oriente.
La conoscenza di una cultura passa anche attraverso il concetto quotidiano del “vestirsi”: verrà evidenziato il confronto tra cultura orientale e occidentale dal particolare punto di vista dell’abbigliamento grazie alla presenza degli oggetti realizzati da Sonja Quarone in occasione della settimana del Salone del Mobile di Milano 2015 per la speciale collaborazione tra l’azienda Gobbetto il noto brand Belstaff.
“Il progetto di questi oggetti nasce dalla speciale collaborazione, tra un’azienda di moda ed un’altra di resine destinate al mondo dell’arte e all’architettura. I capi iconici della collezione Belstaff, interpretati applicando finiture in resina Gobbetto, vestono le sagome di modelli umani sospesi in pose dinamiche. Figure in contrasto con i portamenti lenti del popolo della terra dei Guru e dei Santoni ma che ritrovano affinità orientali nei disegni floreali che Sonja Quarone ha realizzato in resina Flexint sul dorso del giubbotto. L’arte, non è solo la manifestazione umana della creatività ma è anche un linguaggio per avvicinare culture ultra secolari, maturate agli antipodi della sfera terrestre, riconoscendone le diversità e da queste cogliere gli elementi utili ad istituire processi evolutivi verso la conoscenza e il risveglio spirituale.”
Sonja Quarone ha utilizzato rispettivamente Flexint UV per la realizzazione del giubbotto e Poliepo 503 Lux per la colata sui manichini.
Flexint UV è una resina epossidica esente da solventi. Morbida, flessibile ed elastica, ideale per rivestire oggetti o creare complementi. Può essere pigmentata, arricchita con polveri e glitter, o utilizzata trasparente visto il ridotto ingiallimento dato dai filtri UV presenti al suo interno.
Anche Poliepo 503 Lux è una resina epossidica, trasparente ed esente da solventi. A differenza della Flexint è rigida e, nel caso specifico dei manichini, pigmentata per ottenere un effetto miele.
“Under Skin”, il giubbotto Belstaff personalizzato dall’artista con resina Gobbetto, dopo l’esposizione presso Fabbrica Eos, sarà pertanto donato all’Associazione CAF Onlus e martedì 3 novembre 2015 sarà battuto all’asta benefica “SCATTI PER BENE” organizzata ogni anno a Milano presso la casa d’aste Sotheby’s Italia a sostegno delle attività dell’associazione.
Per tutte le informazioni: www.caf-onlus.org.
Inaugurazione: giovedì 17 settembre 2015, dalle ore 18.30
Dove: Fabbrica EOS – Arte Contemporanea, P.le Baiamonti, 2 Milano
Quando: dal 17 settembre al 17 ottobre 2015
